Ormai è risaputo (verooo?!) come l’obesità rappresenti uno dei più grandi problemi di salute pubblica a livello mondiale e sempre più adolescenti ne sono affetti. Così come si sa che l’obesità porti a fattori di rischio per alcune patologie cronico-degenerative. Sapete anche che, più siete ciccioni (in quanto portatori di ciccia non in senso dispregiativo), più correte il rischio di sviluppare malattie come tumori, diabete, ipertensione, ecc. In questa pagina potete trovare un semplice calcolo indicativo sul vostro stato.
Alcune problematiche correlate all’obesità che forse non sapevi
Quello che forse non avete mai pensato è il problema legato alla postura!
Il tessuto adiposo, soprattutto quello viscerale (che ricordo essere il più pericoloso per la salute), spinge sulla colonna vertebrale, costringendo il soggetto ad assumere posture errate.
Nel soggetto obeso si innesca un circolo vizioso: fatica a camminare, dolore alla schiena (soprattutto in sede lombare), infiammazione e quindi induce il soggetto alla sedentarietà (ah quanto è comodo il divano!).
Oltre ai dolori alla schiena altre problematiche a cui può andare incontro un obeso sono: piedi piatti (che si sviluppa principalmente sui bambini in sovrappeso), instabilità della caviglia (con frequenti distorsioni), ginocchia ipertese (e tendenti al valgismo) e ipercifosi dorsale (dovuta alla tendenza di stare con la testa avanti).
Alcune riflessioni e spunti
Secondo il progetto “Okkio alla salute” (c’è di mezzo il Ministero della Salute, il Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie, l’Istituto Superiore di Sanità, il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca…mica cazzi!) il 22,1% dei bambini (in Italia) di 8-9 anni è in sovrappeso e il 10,2% è in condizioni di obesità! (I dati risalgono al 2012).
Cari genitori, perché i bambini non hanno colpa, vorrei anche farvi riflettere sul fatto che le cellule adipose che si formano fin da giovanissimi rimarranno per sempre (si, avete letto bene “per sempre”!) nel tessuto adiposo, possono ovviamente avere più o meno volume ma sempre quelle saranno. Quindi se un bambino è in sovrappeso avrà una maggiore predisposizione all’obesità da adulto! Aggiungerei anche il fatto psicologico. Un bambino in sovrappeso, anche se magari per lui/lei è una condizione “normale”, potrebbe essere preso/a di mira dai suoi coetanei con atti di bullismo (si sa, i bambini per quanto innocenti sanno essere proprio cattivi) e quindi avere ripercussioni negative sul lato psicologo.
Quali sono le cause dell’obesità negli adolescenti?
Le principali cause, senza coglierci (spero) di sorpresa, sono: abitudini alimentari, livello di attività fisica (ah i buon vecchi giochi del “nascondino”, “guardia e ladri”, “strega tocca colore”…ma loro hanno l’iPhone e stanno buoni vero?!) e infine, ma non meno importante, la percezione del fenomeno dell’obesità da parte dei genitori.
Non vi do i suggerimenti alimentari perché rischierei di replicare uno dei tanti servizi di “Studio Aperto” tipo: bevete tanta acqua, non saltate i pasti, consumate frutta e verdura, limitate il consumo di carni rosse, non eccedere con il sale…ecc. Dai su, non fatevelo ripetere anche da me! Ah l’ho appena fatto? Vabbè così non potete dire che non lo sapevate.
Concludo dicendovi che anche l’effetto “yo-yo” (perdere peso in fretta per poi recuperarlo altrettanto velocemente), stimola ancora di più la proliferazione di adipociti. La migliore soluzione è cambiare stile di vita ed ottenere risultati con gradualità e costanza. In questo articolo potete scoprire gli alimenti sani che saziano.